Google oggi, 18 novembre 2011, fa il bis con un altro Doodles, ma questa volta dopo Giò Pomodoro, celebra il 224° anniversario della nascita di Louis Daguerre, il papà del "Dagherrotipo", personaggio altrettanto impotante della nostra storia.

Figlio di genitori lavoratori, suo padre era impiegato nella tenuta reale, muove i suoi primi passi facendosi assumere per gli allestimenti dell’Opéra de Paris. Per Louis sono anni ed esperienze importanti, perchè è qui che capisce molti trucchi nell’ambito del disegno e della scenografia.
Importante anche la sua esperienza negli anni in cui diventa allievo di Pierre Prévost, il primo pittore francese che si è avventurato nel complicato campo dei panorami.
E' solo a partire dal 1824 che Louis inizia a sperimentare nuove tecniche in modo da riuscire a fissare l’immagine ottenuta attraverso la camera oscura. In questa attività diventa fondamentale per lui, il rapporto con Joseph Niépce, con cui si scambia risultati, pareri e opinioni importante. Purtroppo, non riuscirà subito con il suo collega a raggiungere risultati significativi, ma solo sei anni dopo la morte di Niepce riuscirà a mettere a punto la tecnica che poi verrà ricordata con il suo nome: la dagherrotipia.
La tecnica verrà poi presentata al grande pubblico solo nel 1839: sarà merito dello scienziato François Arago che la presenterà in due diverse sedute pubbliche all’Académie des Sciences e dell’Académie des Beaux Arts.

Chissà se domani Google ci regala un terzo Doodle ?!?
Non c'è due senza tre e . . .