Molti anni fa qualcuno disse ad una bambina che era un sognatrice che, non avrebbe fatto niente di buono nella sua vita.
Quella bambina è cresciuto e con lei sono cresciuti i suoi sogni.
Oggi quella donna sta ancora sognando, ma sogna i suoi sogni del cielo che nella realtà, diventano miracoli.
Ricevi il sogno che Dio ha dato per te, afferalo, custodiscilo, proteggilo e combatti per lui e non lasciarlo volare via mai . . . perché diventerà realtà!
Questo è un messaggio che voglio dare a tutte le donne . . . i sogni diventano realtà solo con Dio!
Donna di valore,
eccoti lì,
nei silenziosi
ricami d'amore
che intessono
improbabili storie,
parole e muti pensieri
nei diari segreti
racchiusi nel tuo cuore.
Eccoti lì,
nel valore
di una conquista
che riga la schiena.
Cuore di valore
in quelle grida e travagli
di una storia segnata
dall'incomprensione
di una carezza mancata,
tradita ed abbandonata
nel vento dell'autunno.
Donna di valore,
eccoti lì
nella rabbia urlata per strada
perché della solitudine
ne hai abbastanza.
Eccoti ancora lì,
stretta e forte
nelle tue debolezze
nascoste,
ostentando
quello che non hai avuto mai.
Cammini di valore
in valore
nella storia
per conoscere
chi sei, prezioso sigillo,
nel cuore dell'eternità.
Ora,
ogni traguardo è raggiunto,
hai conquistato,
perdendo un pò di te.
Riprendi quel coraggio
di molto tempo fa
riprendi quella libertà
nascosta e soffocata
da troppe
e sbagliate volontà.
Brusio di voci e pensieri fuorvianti
di chi ha usato
la tua bellezza
per distruggere nell'anima.
Ora, tempo di riscatto,
di nuovi germogli
e fioriture dai fragranti aromi
che spandono
un profumo soave
divenuto leggero
dai troppi pesi.
Ricordo di libertà
persa e mai ritrovata.
Eccoti lì,
adesso pronta
per essere accolta di nuovo
nel tuo cuore,
se dirai ancora una volta
Sì,
sarai solo così,
Donna di valore.
Oggi 3 novembre 2011, a distanza di 10 giorni, dall'ultimo Doodle, quello dedicato a Mark Lem, Google ci allieta con un'altro suo "scarabocchio", ma questa volta dedicato al musicista e compositore, Giovanni Rota Rinaldi, in arte Nino Rota. Il logo che, Google ha scelto per i suoi navigatori, è un fumetto che lo ritrae seduto a suonare al pianoforte, sullo sfondo di un palcoscenico che illumina le lettere di Google. E come sempre scorrendo il puntatore del mouse sopra il Doodle si legge 100° anniversario della nascita di Nino Rota.
Nato a Milano il 3 dicembre 1911, si è fatto conoscere componendo alcune delle musiche, colonne sonore, per importanti e cult film come "Il Padrino","Amarcord" e "Assassino sul Nilo".
Sue sono le firme nelle musiche di film importanti, tra cui "La dolce vita","Il Gattopardo", "La bisbetica domata", "Le notti bianche", "La strada" e "Le notti di Cabiria"
Si può dire che, Nino rota ha vissuto una vita da compositore fino alla morte.
Nel 1944 conosce Federico Fellini grazie alla realizzazione dell'accompagnamento musicale per il film "Zazà" di Renato Castellani. Tra i due nasce un'amicizia destinata a durare, così tanto da portare ad importanti collaborazioni per film. Nel 1972, compone le musiche del film "Il Padrino" e due anni dopo vince l'Oscar alla migliore colonna sonora per le musiche del film, "Il Padrino - Parte II°". Nel 1977, il David di Donatello per il migliore musicista, per il film "Il Casanova" di Federico Fellini.
Ma Nino Rota produce anche musica per orchestra, da camera e vocale, oltre a numerose liriche tra le quali ricordiamo "Il cappello di paglia di Firenze".
Il 10 aprile 1979 a Roma, il compositore muore poco dopo la fine delle registrazioni della colonna sonora "Prova d'orchestra" di Federico Fellini, lasciandoci un vasto repertorio, uno di quelli che si custodiscono perché sono un "patrimonio nazionale" e di questo Google è cosciente, ecco perchè oggi celebra la sua nascita!
E io ovviamente lo pubblico qui nel mio blog, perchè è sempre una gioia vedere un nuovo e diverso Doodle di Google.
In attesa del prossimo doodles, ascoltatevi questo video . . . l'audio non è un granché, ma la scenografia è bellissima, a sfondo blu . . . .
Oggi 30 novembre 2011, un nuovo Doodle maestoso che aggiunto alla mia collezione "I Doodles di Google".
E così Google ci sorprende ancora una volta, con un doodle dedicato al 176° anniversario della nascita di Mark Twain, giornalista e scrittore di fama internazionale. Mark Twain, considerato da molti come il maggiore esponente della letteratura americana dell'800, nato il 30 novembre 1835 in una piccola cittadina del Missouiri in Florida e, morto il 21 aprile 1910 a Ridding.
Mark Twain 1835-1910
Il logo, che si presenta in un nuovo formato non interattivo come l'ultimo dedicato a Stanislaw Lem (con tanto di gioco e quiz), è una grande gigantografia che occupa quasi 1700 pixel in "full HD" con massima risoluzione di pixel, e comunque sempre d'impatto. E sopra al logo campeggia, per chi non è ancora iscritto, una freccia che indica Google+ il social network di Google a testimonianza che, l'impiego della societa di Mountain View a sviluppare il suo nuovo servizio è davvero massimo.
Il logo è ispirato al celeberrimo romanzo "Le avventure di Tom Sawyer" scritto nel 1876. Il disegno di Google raffigura la famosa scena del suddetto romanzo, dove al protagonista Tom Sawyer, è stato chiesto di dipingere la staccionata dalla zia Polly, finirà in una lotta con un altro ragazzo, Huckleberry Finn, al quale, con astuzia, farà dipingere la staccionata al suo posto. Nel Doodle infatti colorano e disegnano insieme le sei lettere di Google.
Il romanzo avrà un seguito in "Le avventure Huckleberry Finn", anche questo sarà un successo mondiale. Tra le sue opere di maggior successo troviamo anche "Il principe e il povero, "Un americano alla Corte di Re Artù" e "Vita sul Mississipi".
Per me è sempre una scoperta conoscere gli scrittori di novelle lette da bambina . . . grazie Google e, al prossimo Doodle!