venerdì 27 luglio 2012

I Gochi Olimpici di Londra 2012: un Doodle per la cerimonia d'apertura








Eccolo, come tutti ci aspettavamo, è apparso oggi 27 luglio 2012 il Doodle dedicato alla Cerimonia d'apertura dei Giochi olimpici di Londra. La cerimonia d'aperturà, che sarà trasmessa questa sera su Rai 1 e Rai HD, ma anche da Sky, inizierà alle 22:00 ora italiana, allo Stadio Olmpico di Stratford nella zona Nordest di Londra. La regia dello spettacolo è affidata al regista Danny Boyle (quello di Trainspotting e The Millionaire).
Nella prima parte della cerimonia d'apertura ci sarà la sfilata degli atleti partecipanti in ordine alfabetico per nazione, i discorsi di apertura degli organizzatori e del capo di Stato – in questo caso la Regina – che darà ufficialmente il via ai Giochi, l’arrivo dell’ultimo tedoforo ( che per adesso la sua identità è segreta), che accenderà il braciere olimpico, il giuramento olimpico di un atleta e di un giudice di gara e l’inno nazionale del paese ospitante. 
Naturalmente il momento più emozionante sarà quello dell'arrivo della Torcia Olimpiaca e l'accensione della Fiamma, ma a dare il via allo spettacolo sarà Daniel Craig nei panni di James Bond, in missione speciale per conto della Regina Elisabetta, alla qual spetterà il compito di dichiarare ufficialmente l'apertura delle Olimpiadi, le qui scene dovrebbero  svolgersi proprio all'interno delle stanze della sovrana, che infine dovrebbe cimentarsi in un cameo. Inizierà così lo spettacolo, di solito composto da danze, musiche e coreografie che puntano a celebrare il paese ospitante e la sua cultura.  Alla fine della classica sfilata delle nazioni partecipanti, Valentina Vezzali, scelta dal Presidente del Comitato Olimpico Nazionale Italiano, Giovanni Petrucci, dopo aver sentito il Segretario Generale del CONI, Raffaele Pagnozzi, sarà il portabandiera dell'Italia. 
E solo alla fine ci saranno anche gli ospiti musicali e le previsioni fanno il nome di Paul McCartney. I Duran Duran, gli Snow Patrol e gli Stereophonics parteciperanno a un grande concerto collaterale in Hyde Park. 

martedì 24 luglio 2012

L'Aviatrice








Che splendore sembra fantascienza,
il motore qui negli anni trenta,
io ci rischio la mia vita senza,
senza viverla mai!
Sorvolando sul pacifico,
trasvolando sull’Atlantico
e vestita da aviatrice io,
son più bella che mai!

Guardo da quassù,
guardo i mari miei,
tutto intorno è blu e
e non potrei,
chiedere di più,
perché già lo sai,
il cielo a tu per tu,
prendo e do!
………………..

Io mi sento forte in alta quota,
dietro ai miei occhiali da pilota,
e incantata dalle nuvole,
volo ancora più su
uuuuu!

Guardo da quassù,
guardo i mari miei,
tutto intorno è blu
e non potrei,
chiedere di più!
Perché già lo sai,
il cielo a tu per tu
Prendile e dai.
………………………

Guardo da quassù,
tutto intorno è blu,
il cielo a tu per tu,
oh oh oh oh oh oh!

 
(di Antonella Ruggiero)

Amelia Earhart: la donna dei record






Oggi 24 luglio 2012, il motore di ricerca Google celebra il 115° anniversario della nascita di Amelia Earhart, la famosa aviatrice americana. Nell'immagine il nome di Google appare sotto le ali di un aereoplano d'epoca, e al suo fianco, con una sciarpa gialla al collo, è ritratta anche l'aviatrice americana.

Amelia Earhart, per esattezza, Amelia Mary Earhart, nata ad Atchinson in kansas il 24 luglio del 1897 è la donna donna più famosa, ma anche la donna dei record: nel 1928 attraversò l'Atlantico in aereo, e nel 1931, l'8 aprile, stabilì il record mondiale di altitudine, raggiungendo i 18.415 piedi di altezza (5.613 metri).
Il 21 maggio 1932, Amelia Eahrart, è stata la prima donna a volare in solitario sull'Oceano Atlantico, dal Canada all'Irlanda del nord, a bordo del suo aereo Lockeed Vega, e ad attraversare l'Oceano Pacifico l'anno dopo (dalla California alle Hawii). 
Altri suoi record:

1933: Supera il proprio record di velocità transcontinentale
1935: Prima persona a volare in solitaria attraverso il Pacifico, dalle Hawaii alla California
1935: Prima persona a volare in solitaria da Los Angeles al Messico

Amelia scomparve misteriosamente nell'Oceano Pacifico nel 1937, mentre tentava di eseguire un altro dei suoi record: il giro del mondo in aereo, ma rimane ancora oggi nella memoria di molti. 



La sua scomparsa ha dato vita a leggende anche controverse, tra queste l'abbattimento del suo aereo da parte dei giapponesi e fatta prigioniera con l'accusa di essere una spia come nel documentario "Where's Amelia Earhart?" (2008) della National Geographic. La scomparsa dell'aviatrice ha anche interessato artisti musicali e autori di Hoolywood. tra questi anche la cantante italiana Antonella Ruggiero, che le ha dedicato una canzone dal titolo "L'Aviatrice", contenuta nell'Album 2003 dal titolo Antonella Ruggeroe ricordo anche il film di Mira Nair, con Hilary Swank e Richard Gere dal titolo "Amelia", andato nele sale cinematografiche italiane nel 2009, film bellissimo che io stessa ho visto e qui sotto vi propongo il video del trailer dopiato in italiano.

lunedì 23 luglio 2012

Una rosa dal mare




Una rosa dal mare è la rosa della nostra coscienza, 
arrivata dopo lunghe battaglie con le onde, 
con le tempeste, per raccontare del suo significato. 
Una rosa dal mare è tutto quello che noi siamo capaci di dare: il nostro coraggio, 
la nostra forza, la nostra speranza, il nostro amore.
Quella rosa che attraversò il mare, tanto leggera. 
Tutti credemmo che sarebbe giunta morta, alla fine, 
quella rosa che attraversò il mare.

(1999 –Romano Battaglia)


domenica 15 luglio 2012

Castelli di sabbia


Il mare con il vento, il cielo con il sole
compiano insieme un gioco di colore.
Raggi caldi e granelli di sabbia,
sembrano danzare e volteggiare nell’aria.
Il vento li muove … fuori e dentro di me!
Schiuma bianca, frutto di rabbia del mare,
avvolge lievemente i piccoli piedi.
Azzurro di cielo, infinito e colorato da mano invisibile,
rievocano ricordi lontani
di castelli di sabbia, fatti da mano di bambina,
abbandonati sulla spiaggia.
Ed ecco, le onde ed il vento arrivano,
portandoli via con sé!

(Patrizia Nesi)

sabato 14 luglio 2012

Gustav Klimt: Doodle in stile liberty








Oggi 14 luglio, il logo di Google si è trasfomato in un coloratissimo e artistico Doodle a forma di quadro in stile liberty.  Eh sì perché il noto motore di ricerca, celebra il 150° della nascita di Gustav Klimt, pittore austriaco, uno dei  massimi esponenti dell' Art Nouveau (stile liberty in Italia) e protagonista della secessione Viennese.

Il Doodle rappresenta un opera di Gustav Klimt, "Il Bacio", che il pittore realizzò tra il 1908 e il 1908. L'opera, che è in pieno accordo con i canoni dello stile Liberty, è dipinta su tela con decorazioni e mosaici (Klimt aveva un debole per i mosaici di Ravenna) in color oro sullo sfondo.

Descrizione dell'opera: 

L'uomo, in piedi, si piega per baciare la donna che sta inginocchiata sul prato tra i fiori e sembra accettare il bacio, partecipando emotivamente. Solo la faccia e le braccia dei personaggi sono realistiche, il resto del quadro è formato da tinte piatte e volumi geometrici accostati. La faccia della donna è racchiusa fra le mani del maschio, il quale ha il braccio della femmina sul collo. Klimt ha vestito, ed è curioso da notare, i suoi personaggi con la lunga tunica che era solito portare. La coppia è contornata da un ovale. Le forme geometriche sono abbastanza allusive, sul vestito dell'uomo vi sono raffigurati dei rettangoli posizionati in verticale, sul vestito della donna sono raffigurati dei cerchi concentrici, tutte e due le forme geometriche ricordano il sesso dei soggetti che indossano quelle tuniche. Nella parte d'oro che ricopre l'uomo vi sono figure rettangolari e in bianco e nero, mentre la donna sembra essere punteggiata con mazzi di fiori ed è caratterizzata da forme rotondeggianti e prive di ogni possibile spigolo. L'opera è esposta al Österreichische Galerie Belvedere di Vienna.

Curiosità:
Elemento chiave dei lavori di Klimt è la figura femminile. Anche quando rappresentano figure allegoriche, le donne sono visibilmente ritratte da personaggi della vita quotidiana; talvolta si tratta di prostitute che, anche se ingentilite dalle citazioni classiche nel contesto del quadro, vengono raffigurate ad esempio con acconciature vaporose e trucco pesante. Oppure vengono rappresentate come femmes fatales, tema molto in voga al tempo (basti pensare alle illustrazioni di Aubrey Beardsley per la Salomè di Oscar Wilde).
Alcune delle opere artistiche di Gustav Klimt realizzate ad olio su tela: "Nuda Veritas" (1899), "Giuditta I" (1901), "Le tre età della donna" (1905), "Danae" (1907-1908), "Giuditta II" (1909).


giovedì 28 giugno 2012

Luigi Pirandello: le maschere della vita






Oggi 28 giugno 2012, Google celebra il 145° anniversario della nascita di Luigi Pirandello, con un bellissimo doodle.
Luigi Pirandello è stato uno scrittore e drammaturgo italiano, che ha acquistato un  ruolo importante nella letteratura italiana, scrivendo romanzi, poesie, novelle e commedie per il teatro. Il logo di oggi infatti, rappresenta lo scrittore con una maschera in mano, un chiaro riferimento al suo "teatro dello specchio", dove la vita viene raffigurata per quello che è senza la maschera delle convenienze sociali e dell'ipocrisia. In questo modo, secondo Pirandello, lo spettatore poteva in un certo senso vedersi allo specchio per capire la propria condizione e magari cercare di migliorarla. 

Le opere di Pirandello
Il  romanzo di successo "Il Fu Mattia Pascal", la storia di un uomo che viene creduto morto e che prova ad avere un’altra vita, destinato a diventare uno dei suoi più importanti successi letterari, anche se all’epoca non fu da subito compreso dalla critica. Pirandello raggiunse il successo condiviso da pubblico e critica a partire dagli anni Venti, quando si dedicò con maggiore continuità e completezza al teatro.
le commedie teatrali "Così è se vi pare", "La giara", "La patente"  e "Il giuco delle parti" che, fanno parte della sua fase del teatro umoristico, in cui i  loro protagonisti e le loro vicende sono il mezzo per mettere in discussione le certezze del mondo borghese, con il rovesciamento dei modi tradizionali di comportamento che portano all’espressione di una dimensione più autentica della vita, senza maschera.
Nel 1934 fu insignito del Premio Nobel per la letteratura “per il suo coraggio e l’ingegnosa ripresentazione dell’arte drammatica e teatrale”. Due anni dopo, mentre assisteva a Cinecittà alle riprese di un film tratto dal suo “Il fu Mattia Pascal” si ammalò di polmonite. In precedenza aveva avuto seri problemi cardiaci e non riuscì a riprendersi. Morì il 10 dicembre del 1936, lasciando una formidabile serie di opere teatrali, alcuni romanzi, poesie e 256 novelle.

Luigi Pirandello








Oggi 28 giugno 2012, Google celebra il 145° anniversario della nascita di Luigi Pirandello, con un bellissimo doodle.
Luigi Pirandello è stato uno scrittore e drammaturgo italiano, che ha aquistato un  ruolo importante nella letteratura italiana, scrivendo romanzi e opere per il teatro. Il logo di oggi infatti, rappresenta lo scrittore con una maschera in mano, un chiaro riferimento al suo "teatro dello specchio", dove la vita viene raffigurata per quello che è senza la maschera delle

sabato 23 giugno 2012

Alan Turing: un Doodle enigmatico







Oggi 23 giugno 2012 è il centenario della nascita di Alan Turing e così la home page di Mountain View ci offre la possibilità di decodificare  la parola Google utilizzando nella sequenza l’uno e lo zero del sistema binario, simulando in questo modo la macchina di Turing, vale a dire una scatola nera che obbedisce a istruzioni predefinite considerata lo stato embrionale del computer.






Qui sotto da vedere due video interessanti sulla vita di Alan Turing.


venerdì 15 giugno 2012

le lacrime di una donna











Un bambino chiede alla mamma: "Perché piangi?" "Perché sono una donna" gli risponde.
"Non capisco" dice il bambino. La mamma lo stringe a sé e gli dice: "non potrai mai capire..."
Più tardi il bambino chiede al papà: "Perché la mamma piange?"
"Tutte le donne piangono senza ragione", fu tutto quello che il papà seppe dirgli.
Diventato adulto, il bambino chiese a Dio: "Signore, perché le donne piangono così facilmente?"
E Dio rispose: "Quando l'ho creata, la donna doveva essere speciale. Le ho dato spalle abbastanza forti per portare i pesi del mondo... e abbastanza morbide per renderle confortevoli. Le ho dato la forza di donare la vita, quella di accettare il rifiuto che spesso le viene dai suoi figli. Le ho dato la forza per permetterle di continuare quando tutti gli altri la abbandonano. Quella di farsi carico della sua famiglia senza pensare alla malattia e alla fatica.



Le ho dato la forza per permetterle di continuare quando tutti gli altri la abbandonano. Quella di farsi carico della sua famiglia senza pensare alla malattia e alla fatica. Le ho dato la forza di amare i suoi beni di un amore incondizionato. Anche quando essi la feriscono duramente. Le ho dato la forza di sopportare gli amici nelle loro debolezze. E di stare al loro fianco senza cedere. Le ho dato lacrime da versare quando ne sente il bisogno. Vedi figlio mio, la bellezza di una donna non è sempre nei vestiti che indossa, nel suo viso, o nella sua capigliatura. La bellezza di una donna risiede nei suoi occhi. È la porta d'entrata del suo cuore; la porta dove risiede l'amore. Ed è spesso con le lacrime che vedi passare il suo cuore".

 

giovedì 14 giugno 2012

E Dio mi fece donna












E Dio mi fece donna,
con capelli lunghi,
occhi,
naso e bocca di donna.
Con curve
e pieghe
e dolci avvallamenti
e mi ha scavato dentro,
mi ha reso fabbrica di esseri umani.
Ha intessuto delicatamente i miei nervi
e bilanciato con cura
il numero dei miei ormoni.
Ha composto il mio sangue
e lo ha iniettato in me
perché irrigasse tutto il mio corpo;
nacquero così le idee,
i sogni,
l’istinto
Tutto quel che ha creato soavemente
a colpi di mantice
e di trapano d’amore,
le mille e una cosa che mi fanno donna
ogni giorno
per cui mi alzo orgogliosa
tutte le mattine
e benedico il mio sesso.

(di Gioconda Belli)





 

sabato 2 giugno 2012

Festa della Repubblica Italiana








Oggi 2 giugno 2012, Mister G. vuole ricordare a noi italiani, il giorno della Festa della Repubblica, con questo simpaticissimo Doodle: tre allegri bambini che correndo sbandierano il tricolore. Il logo, che è visibile solo in Italia, ha cambiato i suoi colori e passandoci sopra il mouse appare la scritta: "La Festa della Repubblica"

La Festa della Repubblica italiana viene celebrata il 2 giugno a ricordo della nascita della Repubblica.
Il 2 giugno celebra la nascita della nazione, in maniera simile al 14 luglio francese (anniversario della Presa della Bastiglia) e al 4 luglio statunitense (giorno in cui nel 1776 venne firmata la dichiarazione d'indipendenza).

Invece per l'Inghilterra, oggi  c'è un Doodle dedicato  al "Queen' s diamond jubilee", ossia alla monarchia inglese che è giunta a 60 anni di regno con la Regina Elisabetta. 

Eccolo qui sotto . . . è proprio un Doodle reale!







Il mio video




Qui potete vedere tutti i Doodle di Google dedicati 
alla Festa della Repubblica dal primo del 2003 all'ultimo di questo anno.

mercoledì 30 maggio 2012

Peter Carl Fabergé: un doodle con le uova d'oro



Oggi 30 maggio 2012, Google omaggia il 166° anniversario della nascita di Peter Carl Fabergé, con un Doodle che ritrae delle popolari  uova d'oro. Ma perché proprio delle uova? Perché queste sono le uova realizzate dal gioielliere russo Peter Carl Fabergé, che lui stesso ha forgiato con pietre preziose, realizzate per la prima volta in occasione della Pasqua, nel 1885, commissionanto dallo Zar Alessandro III° di Russia come regalo alla moglie Maria Fydorovna.

Curiosità:
Queste uova, ufficialmente prodotte dal 1885 al 1917 dalla sua gioielleria di San Pietroburgo, la Casa di Fabergé, potevano essere di varia grandezza:  c’erano quelle piccole, da appendere magari a una catenina al collo (come ha fatto Liz Taylor), e ce n’erano anche di molto più grandi, anche della grandezza di un uovo di Pasqua, che sono poi quelle più famose e che vengono chiamate “imperiali” perché ideate nel 1885 su commissione dell’allora zar di Russia Alessandro III.

Dal 2006, appena ventuno uova, delle 57 progettate, sono esposte al museo dell'arsenale del Cremlino.





Nel febbraio del 2004 l'imprenditore russo Viktor Vekselberg ne acquistò nove dall'editore americano Forbes. Altre collezioni minori sono nel museo delle belle arti della Virginia, nel museo di New Orleans dell'arte e in altri musei nel mondo. L'ultimo uovo è del 1917 a tre anni dalla scomparsa di Fabergé, avvenuta a Losanna il 24 settembre 1920.

Le uova di Peter Carl Farbergé sono così famose che sono le protagoniste del 13esimo film della saga di  James Bond, diretto da John Glen e con Roger Moore, dal titol "Agente 007-Octopussy-Operazione piovra". All’inizio del film l’agente segreto James Bond e il principe afghano Kamal Khan si contendono proprio un uovo di Fabregé, con Bond che riesce a gabbare il principe scambiando l’uovo vero con uno falso.

Qui sotto il video



giovedì 24 maggio 2012

Francesca Laura Morvillo: donna magistrato

Francesca L. Morvillo e Giovanni falcone





Francesca Laura Morvillo (Palermo, 14 dicembre 1945 – Palermo, 23 maggio 1992) è stata un magistrato italiano.
Nata a Palermo il 14 dicembre 1945, il 26 giugno 1967 si laurea in Giurisprudenza all'Università degli Studi di Palermo con una tesi dal titolo "Stato di diritto e misure di sicurezza" (rel. prof. Giovanni Musotto), riportando il massimo dei voti e la lode accademica. La qualità del risultato raggiunto le fa meritare il conferimento del premio "Giuseppe Maggiore" per la migliore tesi nelle discipline penalistiche per l'anno accademico 1966/1967.
Come il padre Guido, sostituto procuratore a Palermo e il fratello Alfredo poi, decide di entrare in magistratura. Nel corso della carriera ricopre le funzioni di giudice del tribunale di Agrigento, sostituto procuratore della Repubblica presso il Tribunale per i minorenni di Palermo, di Consigliere della Corte d'Appello di Palermo e di componente della Commissione per il concorso di accesso in magistratura.
Francesca Morvillo insegnò anche presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell'ateneo palermitano, in quanto docente di materia giuridica nella Scuola di Specializzazione in Pediatria.
Nel 1979, dopo un primo matrimonio conclusosi con la separazione, Francesca Morvillo conobbe Giovanni Falcone, all'epoca giudice istruttore presso il tribunale di Palermo; si sposarono con una cerimonia civile nel maggio 1986.
Il 23 maggio 1992, intorno alle 18.00, sull'autostrada A29 Palermo-Trapani, nei pressi dello svincolo di Capaci, una carica di 500 chilogrammi di tritolo fa saltare in aria le tre macchine che accompagnavano Giovanni Falcone e sua moglie di ritorno da Roma. Francesca Morvillo, ancora viva dopo l'esplosione, viene trasportata prima all'ospedale Cervello e poi trasferita al Civico, nel reparto di neurochirurgia, dove però muore intorno alle 23 a causa della gravi lesioni interne riportate.
Medaglia d'oro al valor civile
«Giovane Consigliere della Corte d'Appello di Palermo, consorte del giudice Giovanni Falcone, pur consapevole dei gravissimi pericoli cui era esposto il coniuge, gli rimaneva costantemente accanto sopportando gli stessi disagi e privazioni, sempre incoraggiandolo ed esortandolo nella dura lotta intrapresa contro la mafia. Coinvolta, insieme al Magistrato, in un vile e feroce agguato, sacrificava la propria esistenza vissuta coniugando ai forti sentimenti di affetto, stima e rispetto verso il marito, la dedizione ai più alti ideali di giustizia[1].»
— Capaci, 23 maggio 1992

mercoledì 23 maggio 2012

Robert Moog: un doodle interattivo da suonare





Oggi 23 maggio Google celebra il 78° anniversario della nascita di Robert Moog, l'inventore del "sintetizzatore", con un divertentissimo Doodle interattivo da suonare. Infatti è possibile suonare il Doodle usando le manopole di modifica del suono, registrare le proprie composizioni, riascoltarle e postarle su Google+.


Qui sotto un video che illustra come utilizzare il sintetizzatore comparso sulla home page di Google

 
E voi avete composto qualche musica?
Io ho creato questo clicca qui  
Riconoscete la melodia?

Comunque è abbastanza facile: si registra cliccando con il mouse sul pulsante rosso a destra, con la freccia si ferma, e per riascoltare si riclicca sulla freccia.

Qui trovate il manuale in pdf da scaricare Uso del Minimoog

 
Chi era Robert Moog?

Il suo nome completo è Roberth Arthur Moog, e di lui si potrebbe dire che è un designer del suono che possedeva una fabbrica di strumenti musicali (che oggi è la seconda prodruttrice al mondo) e nel 1963 creò quella che un tempo chiamavano la "pianola elettronica", ovvero il sintetizzatore "Moog", diventando così un pioniere della musica elettronica.

A partire dalla fine degli anni sessanta i sintetizzatori di Moog divennero i più apprezzati e il nome stesso "Moog" si tramutò in sinonimo di sintetizzatore. Proprio nel momento in cui il modello Minimoog stava per ottenere successo internazionale, Moog dovette vendere la proprietà dell'azienda omonima per la produzione di strumenti musicali da lui fondata, rimanendone comunque il direttore.
Questo strumento permise l'uso di sonorità nuove, tracciando un'innovazione nella storia della musica rock. Importanti furono contributi di musicisti come Herbert Deutchs e Walter Carlos che lo aiutarono nella progettazione. Fu proprio di Walter Carlos il primo successo discografico (basato sulle notazioni classiche di Bach) suonato interamente con il Moog: Switched on Bach. Molti gruppi usarono il Moog e il Minimoog, tra questi i Tangerine Dream. Tra gli utilizzatori di questo sintetizzatore anche Keith Emerson e Rick Wakeman.
Moog è morto il 21 agosto 2005 a causa di un tumore al cervello.

Ma che cosa è il sintetizzatore? 

Il sintetizzatore è uno strumento musicale capace di generare imitazioni di altri strumenti reali o creare suoni ed effetti non esistenti in natura. Una vera rivoluzione musicale, celebrata nel 1967 dal disco di Walter Carlos Switched on Bach, rilettura di alcune composizioni di Bach suonato interamente con il Moog, che resta ancor oggi il disco di musica classica più venduto al mondo, il primo ad entrare nella Top 10 americana.
 Il sentitezzatore Moog era utilizzato negli anni 60-70 e dava un suono alquanto strano e innovativo, che per molti era simile al rumore, ma era adatto ai complessi musicali di allora, in particolare alla musica rock, che per molti era la musica del diavolo.




domenica 13 maggio 2012

La festa della mamma: un Doodle coccoloso




Oggi 13 maggio, per la Festa della Mamma, non poteva mancare, un Doodle di Google, che celebra questo evento con un logo molto simpatico, animato e ...  coccoloso, come l'abbraccio della mamma. Il Doodle di oggi regala dei fiori a tutte le mamme: come avete visto il logo è animato. Come entrate nel motore di ricerca di Google, il logo si anima: si apre la porta ed entrano le due "O", rosso e giallo di Google; sono i figli che, entrando in casa, con in mano un fiore per la mamma, le corrono in contro ad abbracciarla; la "O" rossa  le donano il fiore. La "G", colore blu, rappresenta la mamma, che si riconosce dalla collana ( di perle) che ha al collo, accetta contenta il regalo dei figli e tutti e tre si prendono per mano.

Qui sotto potete vedere il video








Ho ripescato nel mio Pc questi Doodle dedicati alla "Festa della Mamma"

8 maggio 2011


 

9 maggio 2010



10 maggio 2009




 10 maggio 2008







13 maggio 2007





14 maggio 2006




7 maggio 2005





8 maggio 2004






10 maggio 2003





12 maggio 2002






13 maggio 2001






14 maggio 2000








E nell'attesa del prossimo Doodle Mather's Day, che sarà per il 12 maggio 2013, vi lascio con questa frase:

M come Mamma
A
come Amore
M
come Meravigliosa come sei tu
M
come Magica creatura splendente che sei tu
A
come Assoluta sola e unica MAMMA MIA.








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